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Materiale della presentazione del sito tenutasi a Firenze il 9 gennaio 2014
- Locandina e programma dell'incontro
- Presentazione del sito (Giancarlo Fabbro)
- Città, inquinamento e salute (Joel Shwartz)
- Scienza e partecipazione civica nella ricerca epidemiologico-ambientale (Mariachiara Tallacchini)
- Il monitoraggio del PM2.5: un anno di rilevazioni (Daniele Grechi)
- Percorsi urbani (Fanny di Cara)
Il Sito di Rilevamento
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La stazione di misura è collocata nel centro urbano di Firenze, in prossimità della stazione ferroviaria di S. Maria Novella, in un’area verde privata delimitata da edifici.
La strada che lambisce l’edificio principale, dalla parte opposta dell’area a verde, è caratterizzate da traffico intenso e spesso congestionato, soprattutto di bus (fino a 2500 passaggi al giorno).
Lo strumento di misura del PM2,5 è collocato ad alcune decine di metri dal flusso veicolare, peraltro schermato dall’edificio di tre piani. Di conseguenza, ai sensi della normativa vigente, il sito di rilevamento è classificabile come “fondo urbano” e quindi i valori misurati sono da considerarsi rappresentativi dell’esposizione della popolazione residente nell’intero quartiere.
Come viene misurato il PM2.5
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- Categoria: Non categorizzato
- Creato Martedì, 18 Dicembre 2012 15:24
- Ultima modifica il Giovedì, 09 Gennaio 2014 10:49
- Pubblicato Martedì, 18 Dicembre 2012 15:24
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La misura in tempo reale di concentrazione di polveri sospese viene effettuata da una centralina che misura micro polveri per via ottica. Un campione di aria prelevato dall’ambiente viene introdotto in una cella ottica attraversata da un fascio di luce Laser. In presenza di pulviscolo parte della luce Laser viene diffusa fuori dalla direzione normale di propagazione del fascio Laser. Tale radiazione può essere rivelata da un sensore opto‐elettronico. Il segnale elettrico così generato risulta proporzionale alla concentrazione di particelle presenti nella cella di misura. Un micro‐processore ad alta velocità elabora questo segnale permettendo l’esecuzione di misure ad alta sensibilità e ripetibilità. La selezione del particolato misurato per via ottica viene effettuata per mezzo di uno speciale separatore inerziale (detto filtro cyclone).
Il valore di concentrazione rilevato è determinato per mezzo di una taratura di confronto con misuratori primari basati sul metodo gravimetrico (a pesata). La testa di misura ottica è prodotta in Italia da Qbit S.r.l. (www.qbit-optronics.com).
La taratura viene periodicamente verificata in campo mediante confronto con misure effettuate contestualmente con un analogo strumento preventivamente tarato in laboratorio per confronto con il metodo di riferimento.
Caratteritische tecniche
Dimensioni esterne: | 12x23x30cm | |
Alimentazione: | 24V (DC) | |
Segnale di uscita: | Analogico (4-20 mA) Digitale via RS-232 |
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Intervallo di misura: | 0-10.000 µg/m3 | |
Precisione: | 4 µg/m3 (su 1 sec.) | |
Tempo di misura: | Regolabile 1-60 sec. |