La misura in tempo reale di concentrazione di polveri sospese viene effettuata da una centralina che misura micro polveri per via ottica. Un campione di aria prelevato dall’ambiente viene introdotto in una cella ottica attraversata da un fascio di luce Laser. In presenza di pulviscolo parte della luce Laser viene diffusa fuori dalla direzione normale di propagazione del fascio Laser. Tale radiazione può essere rivelata da un sensore opto‐elettronico. Il segnale elettrico così generato risulta proporzionale alla concentrazione di particelle presenti nella cella di misura. Un micro‐processore ad alta velocità elabora questo segnale permettendo l’esecuzione di misure ad alta sensibilità e ripetibilità. La selezione del particolato misurato per via ottica viene effettuata per mezzo di uno speciale separatore inerziale (detto filtro cyclone).
Il valore di concentrazione rilevato è determinato per mezzo di una taratura di confronto con misuratori primari basati sul metodo gravimetrico (a pesata). La testa di misura ottica è prodotta in Italia da Qbit S.r.l. (www.qbit-optronics.com).
La taratura viene periodicamente verificata in campo mediante confronto con misure effettuate contestualmente con un analogo strumento preventivamente tarato in laboratorio per confronto con il metodo di riferimento.
I dati presentati sono generati da un sistema automatico di misura e sono soggetti a validazione periodica da parte di un operatore specializzato. La validazione avviene, di norma, con cadenza settimanale. Pertanto, i valori relativi agli ultimi 7 giorni sono da considerarsi provvisori e soggetti a modifica o cancellazione.
Dati non disponibili nei giorni: 24, 25 settembre 2013 - 2, 3, 4 novembre 2013 - 22 luglio 2015 - dal 20 ottobre 2015 al 29 febbraio 2016 - 5, 6 febbraio 2017, 7 marzo 2017 - dal 25 luglio 2017 al 30 agosto 2017 - 2 e 3 settembre 2017 - 8,9 aprile 2018 - dal 21 aprile al 2 maggio 2018 - 21-29 agosto 2018.
(°) NOTA: In alcuni grafici che riportano la media giornaliera, la mancanza di dati dal 20 ottobre 2015 al 29 febbraio 2016 e agosto 2017 è stata coperta con le misurazioni della centralina ARPAT di zona Bassi che fornisce solo medie giornaliere e classificata come zona di fondo. Dati reperibili dal "Bollettino Regionale di qualità dell'aria"